SE VUOI PRENDERE LA CERTIFICAZIONE PER QUESTO CORSO CLICCA QUI
Commenti
Tutti i programmatori si sforzano di rendere il proprio codice facile da capire, ma a volte è necessaria un’ulteriore spiegazione. In questi casi, i programmatori lasciano commenti nel proprio codice sorgente che il compilatore ignorerà ma che le persone che leggono il codice sorgente possono trovare utili.
Ecco un semplice commento:
rust
// hello, world
In Rust, lo stile di commento idiomatico inizia un commento con due barre oblique e il commento continua fino alla fine della riga. Per commenti che si estendono oltre una singola riga, è necessario includere // su ogni riga, in questo modo:
rust
// Stiamo facendo qualcosa di complicato qui, abbastanza lungo da richiedere
// più righe di commenti per farlo! Uff! Speriamo che questo commento
// spieghi cosa sta succedendo.
I commenti possono anche essere posti alla fine delle righe contenenti codice:
Nome file: src/main.rs
rust
fn main() {
let lucky_number = 7; // Mi sento fortunato oggi
}
Ma li vedrai più spesso utilizzati in questo formato, con il commento su una riga separata sopra il codice che sta annotando:
Nome file: src/main.rs
rust
fn main() {
// Mi sento fortunato oggi
let lucky_number = 7;
}
Rust ha anche un altro tipo di commento, i commenti di documentazione, di cui discuteremo nella sezione “Pubblicare una Crate su Crates.io” del Capitolo 14.