La personalità disinvolta del pilastro della fiamma può ingannare alcuni, ma è uno dei personaggi più duri di Demon Slayer.
Il Corpo dei cacciatori di demoni ha prosperato per secoli nella lotta contro i demoni soprattutto grazie agli innumerevoli guerrieri che mettono a rischio la propria vita per sostenere valori estranei o talvolta detestabili per i loro avversari. In questo brutale confronto tra il bene e il male, gli Hashira sono stati senza dubbio la straordinaria risorsa dell’organizzazione, in quanto rappresentano la più grande minaccia per Muzan e i suoi sottoposti.
Sebbene questi abili combattenti provengano da contesti diversi e con diverse disposizioni d’animo, in Demon Slayer sono in pochi a poter eguagliare l’indomita volontà e l’impavidità dell’Hashira della Fiamma, Kyojuro Rengoku. Gli Hashira lo ammirano, mentre Tanjiro e i suoi amici lo considerano un eroe che merita di essere venerato. Nonostante provenga da una famiglia disastrata e sia costantemente deriso dal padre, Rengoku non prova la minima amarezza. Ma quando il pilastro affronta i demoni, si trasforma in un guerriero intimidatorio e pericoloso.
Kyojuro Rengoku possiede caratteristiche fisiche eccezionali
Il Flame Hashira Kyojuro proviene dalla nota famiglia Rengoku, che vanta un’eccezionale discendenza di spadaccini influenti. Suo padre Shinjuro Rengoku ha prestato servizio nel Corpo degli ammazza Demoni come pilastro della fiamma e lo ha anche reso familiare con la respirazione delle fiamme in giovane età. Ma lentamente divenne apatico e violento nei confronti dei figli, complicando la vita di Kyojuro che a quel punto aveva già perso la madre, Ruka Rengoku. Nonostante le difficoltà sul suo cammino e la lotta per tenere insieme la sua famiglia distrutta, Kyojuro seguì i suoi sogni. Poco prima della morte di Ruka, le aveva promesso di proteggere i deboli, cosa che in seguito si è trasformata nella forza trainante della sua determinazione a combattere i demoni.
La promessa fatta da Kyojuro alla madre è all’origine del suo spirito indomito e della sua incrollabile determinazione che lo fa apparire invincibile in combattimento. Nell’arco del Mugen Train, il pilastro del fuoco dimostra una straordinaria forza di volontà e una determinazione imperterrita che impressiona persino il Tre di rango superiore, Akaza. Nonostante le numerose ferite gravi, rifiuta di tirarsi indietro e combatte con un’intensità che lascia di stucco Tanjiro e Inosuke. Sebbene Rengoku finisca per perdere la battaglia, il confronto lascia un’impressione duratura sul duo, che impara a spingersi al limite anche quando le probabilità sono pesantemente contro di loro.
Se da un lato lo spirito inarrestabile di Rengoku lo spinge a correre rischi, dall’altro la sua percezione extrasensoriale lo aiuta a percepire le minacce che vengono trascurate dagli altri. I suoi sensi eccezionalmente acuti entrano in gioco quando Tanjiro viene gravemente ferito. Kyojuro riesce a percepire con notevole precisione il vaso sanguigno lacerato e lo aiuta a evitare la perdita di sangue. È interessante notare che i sensi di Tanjiro sono eccezionalmente affinati, ma Rengoku li supera in qualche modo quando combattono insieme. Il pilastro dà prova di una percezione extrasensoriale straordinariamente forte quando riesce a percepire la presenza di Akaza molto prima che lui lo affronti direttamente. Kyojuro usa i suoi sensi acuti a suo vantaggio in molte altre occasioni per capire i punti deboli dei suoi avversari.
Oltre a essere contagiosamente motivato e guidato, Rengoku è anche molto intelligente. Come già detto, Shinjuro gli ha fatto conoscere la respirazione della fiamma in giovane età. Tuttavia, alla fine Kyojuro l’ha imparato da solo leggendo un libro in tre volumi sull’argomento. Si è anche istruito da solo sulla respirazione a concentrazione totale, che gli ha permesso di continuare a combattere nonostante le gravi ferite. Quando i vasi sanguigni di Tanjiro si lacerano durante il combattimento con Enmu, Rengoku lo aiuta a sigillare le ferite minori e le emorragie utilizzando la stessa tecnica. Si tratta di un’applicazione critica della tecnica, poiché Tanjiro avrebbe potuto potenzialmente morire a causa della perdita di sangue se non fosse stato per il tempestivo intervento di Kyojuro.
L’intelligenza di Rengoku si manifesta anche durante i suoi combattimenti, quando accede alle circostanze in modo intellettuale ed elabora strategie che gli danno un vantaggio. Un esempio degno di nota è quando Akaza lo attacca con ̌ Morte distruttiva: Tipo Aria, Kyojuro si rende immediatamente conto che è controproducente combattere a lungo raggio con la terza luna crescente. Cambia quindi strategia e combatte a distanza ravvicinata con Akaza, aumentando così le probabilità di decapitare il demone.
Nel corso della sua carriera, Kyojuro ha affrontato diversi demoni pericolosi che lo hanno spinto al limite, ma nonostante le probabilità di successo, ha sempre trovato un modo per sconvolgere i suoi avversari. Uno dei motivi principali è la sua incredibile resistenza e l’immensa forza d’animo. Quando ha combattuto contro Hairo seconda luna inferiore, Rengoku è stato colpito più volte e ha riportato gravi ferite a causa di esplosioni. Ma non è mai sembrato intimidito o affaticato in nessun momento. Ha sopportato il dolore senza mostrare alcuna debolezza e ha dimostrato un immenso coraggio.
È interessante notare che l’Hashira della Fiamma ha mostrato una resistenza e un’audacia simili quando ha combattuto il Demone del Flauto, che era solito utilizzare il suo strumento per disturbare il sistema nervoso delle persone. Non appena Rengoku apprese il potere del suo nemico, si ruppe i timpani senza mostrare alcun segno di dolore. Ma questi esempi della sua resistenza sono nulli se confrontati con il suo combattimento con Akaza. La terza luna crescente ha trafitto il plesso solare di Kyojuro con il braccio. Ha anche spaccato l’occhio di Rengoku e danneggiato i suoi organi interni. Nonostante queste terribili ferite, l’Hashira della Fiamma ha combattuto coraggiosamente contro Akaza. Si è aggrappato a lui in attesa dell’alba, anche se in condizioni precarie.
Oltre al suo spirito indomito, all’estrema resistenza e all’immensa forza, Kyojuro è speciale per la sua velocità e i suoi riflessi. Durante il combattimento con Akaza, i suoi amici Tanjiro e Inosuke riuscivano a malapena a seguire i suoi movimenti. Kyojuro abbinava i suoi movimenti rapidi a tecniche incredibilmente veloci per sorprendere persino il Tre di rango superiore, che è uno dei demoni più potenti esistenti. Akaza rimase stupito dai suoi riflessi e dalla sua abilità di combattimento, al punto che lo invitò a unirsi al demone per non sprecare il suo potenziale.
Anche il pilastro del fuoco era eccezionalmente forte, poiché aveva condizionato il suo corpo fin dalla più tenera età. Nell’Arco del Treno di Mugen, si lanciò in avanti con una forza così immensa da sollevare il treno dai binari. Quando si aggrappò ad Akaza,la terza luna crescente, lottò per liberarsi. Akaza ha ritenuto che la forza di Rengoku fosse incredibile, il che è un grande complimento perché è un demone molto forte. Tuttavia, Kyojuro è unico non solo per i suoi attributi fisici eccezionalmente affinati, ma anche per le sue impeccabili capacità di combattimento.
Il pilastro del fuoco Rengoku è un mostro sul campo di battaglia
Durante i suoi primi giorni come cacciatore di demoni, Kyojuro Rengoku fu incaricato di combattere il Demone Flauto, che a quel punto aveva ucciso nove cacciatori di demoni. Rengoku lo combatté da solo e riuscì a porre fine al suo regno di terrore. In seguito sconfigge Hairo, di rango inferiore, dimostrando il suo valore come uccisore di demoni. Come accennato in precedenza, Kyojuro proviene da un’eccezionale stirpe di forti spadaccini, che gli ha permesso di lavorare sulle sue abilità fin da giovane. Suo padre lo ha aiutato a imparare la Respirazione della Fiamma, che ha avuto un ruolo fondamentale nella sua illustre carriera. Questa precoce introduzione alla conoscenza del combattimento lo ha aiutato a vincere da solo le battaglie contro il Demone del Flauto e Hairo.
Grazie all’addestramento di Shinjuro, Kyojuro divenne uno dei più abili spadaccini dei cacciatori di Demoni. La sua abilità nell’usare la sua lama Nichirin con precisione e controllo non era seconda a nessuno. Un caso memorabile in cui riuscì a sopraffare gli avversari usando solo la sua abilità di spadaccino fu quando combatté contro Hairo. Il Due di rango inferiore si affidava molto al suo stile di spada bushido durante il combattimento. Quando tentò di usare la stessa tecnica contro Rengoku, fu facilmente sopraffatto e ucciso. Nei suoi ultimi istanti di vita, Hairo lodò la destrezza di Kyojuro con la spada.
Durante il combattimento con Akaza, Rengoku si è affidato molto alla sua abilità con la spada e ha sorpreso più volte la terza luna crescente. Ha affrontato Akaza che combatteva da secoli e aveva persino ucciso diversi pilastri. Questo è stato possibile soprattutto grazie alla sua padronanza del Respiro della Fiamma. Ha perfezionato la sua tecnica al punto da poter essere definito il più abile utilizzatore della Respirazione della Fiamma della sua generazione. In particolare, il pericoloso stile di respirazione ha sei forme in totale, denominate: Fuoco inconsapevole, Sole ardente, Universo ardente, Ondulazione di fiamma in fiore, Tigre di fiamma e Rengoku.
Le varie forme di Respirazione di Fiamma forniscono a Kyojuro Rengoku una serie di abilità di combattimento estremamente efficaci. Quando le usa insieme, Rengoku può facilmente sopraffare anche gli avversari più pericolosi. Tuttavia, Kyojuro non è mai riuscito a risvegliare il suo marchio di Uccisore di Demoni. La maggior parte dei suoi coetanei di Hashira ne ha ottenuto uno dopo la battaglia nel Villaggio degli Spadaccini. Il marchio non solo aumenta la forza fisica e la resistenza, ma dà anche accesso al Mondo Trasparente e alla Spada Nichirin Rosso Brillante.
Con le suddette abilità sbloccate, gli Hashira possono superare i loro limiti umani e realizzare imprese incredibili. Si può solo immaginare quanto sarebbe stato prezioso Kyojuro Rengoku per il Corpo degli Uccisori di Demoni se fosse riuscito a ottenere anche lui il marchio. Il contributo del pilastro del fuoco, anche senza di esso, è a dir poco leggendario. Non sorprende che i membri del Corpo degli Ammazzademoni sentano il vuoto che ha lasciato. Ma la sua influenza di vasta portata ha ispirato Tanjiro e Inosuke, che hanno continuato a combattere alcuni dei più pericolosi demoni esistenti. Pertanto, non è azzardato affermare che il pilastro del fuoco Kyojuro Rengoku è probabilmente uno dei migliori Hashira mai esistiti.