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“Gerda: A Flame in Winter”, sviluppato dal team di sviluppo indie danese Birld Island (ex PortaPlay), si basa sull’esperienza vissuta dalla defunta nonna del CEO Hans Von Knut Skovfoged durante la Seconda Guerra Mondiale. Egli sottolinea che il gioco è una storia coinvolgente ed emozionante, basata sulla politica e sulla storia del mondo reale. Ogni scelta all’interno del gioco può potenzialmente alterare l’esito della storia, offrendo una rappresentazione realistica dell’epoca e assicurandosi il premio per la migliore narrazione all’Indie Game Award 2023.

Creare un gioco di ruolo atipico – Il protagonista non è più un eroe
Hans Von Knut Skovfoged ha raccontato che la sua defunta nonna Kylle apparteneva a un gruppo di resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale. All’epoca, un informatore tedesco denunciò alcuni dei suoi compagni, portando alla fucilazione di un amico e alla cattura del marito Knud nel campo di concentramento di Neuengamme. Dopo la guerra, l’informatore fu catturato dalla resistenza e fucilato.

Decenni dopo, Kylle ha espresso rammarico per la morte dell’informatore. Pur ritenendo che l’informatore avrebbe dovuto essere punito severamente, la sua morte non cambiò nulla. La guerra stava finendo, ed era solo un’altra vita persa. “Il dilemma etico affrontato da Kylle e le sfide che i civili devono affrontare sul fronte di guerra sono alla base di questo gioco”, ha detto Hans.

“Vogliamo creare un gioco di ruolo diverso”, ha sottolineato. La maggior parte dei giochi e degli altri media ritraggono la guerra con sfumature eroiche o maschili. Il protagonista è spesso un feroce guerriero o un comandante. Tuttavia, il team voleva raccontare un’altra storia: le reali lotte etiche dei civili durante la guerra e le scelte difficili che devono affrontare. Pertanto, hanno scelto come protagonista una professione (infermiera) completamente opposta a quella di un guerriero. Il titolo “Gerda: A Flame in Winter” vuole trasmettere il coraggio che scaturisce dalle condizioni che Gerda, la protagonista, deve affrontare quando scopre la sua situazione precaria.

Ogni scelta può cambiare il finale della storia
Il coinvolgimento del team nella collaborazione di beneficenza
Il team si è impegnato a garantire che il gioco abbia una solida base storica e ha condotto ricerche approfondite per sostenere la storia. Ogni meccanica di gioco è stata progettata per sostenere la narrazione, sfidando i giocatori a mettere in discussione ogni scelta che fanno e presentando le conseguenze di ogni decisione. La sfida più grande per il team è quella di mantenere il ritmo serrato e flessibile della storia e di impegnare i giocatori fino alla fine.

Inoltre, il team ha lanciato una War Child Charity Digital Edition per “Gerda: A Flame in Winter” su Steam, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Sebbene la collaborazione sia stata avviata dall’editore DON’T NOD, il team è orgoglioso di avere un impatto sugli eventi del mondo reale.

Hans ha commentato che trova il Taipei Game Show molto interessante, apprezzando il gusto della cerimonia online e del giudizio dell’IGA. Le categorie del concorso sono diverse e comprendono giochi indie ben noti e giochi inaspettati. “Gerda: A Flame in Winter” è stato rilasciato ufficialmente su PC (Steam) e Nintendo Switch, e il team non solo continua a sostenere questo lavoro, ma sta anche lavorando al suo prossimo gioco. Hans ha sottolineato: “Siamo sempre impegnati a sperimentare nuove meccaniche di gioco e ambientazioni, ma i giocatori di giochi di ruolo che apprezzano storie di gioco uniche come “Gerda: A Flame in Winter” apprezzeranno senza dubbio i contenuti che verranno rilasciati in seguito”. Per le ultime notizie su Bird Island, rimanete sintonizzati sul sito ufficiale.

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