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Silent Hill 4: The Room continua ad affascinare e terrorizzare i giocatori con la sua combinazione di horror psicologico e storytelling avvincente. In questo capitolo, Henry Townshend esplora il Building World, un luogo misterioso e surreale, pieno di pericoli e colpi di scena. Questo articolo si concentra sulle scoperte di Henry e sui nuovi indizi che approfondiscono il mistero della trama.
Building World: Un Altro Passo Verso l’Orrore
Il capitolo inizia con Henry che si sveglia in un vicolo tra due edifici, in un mondo che sembra ancora più caotico e incomprensibile del precedente. Mentre esplora il luogo, Henry incontra Richard Braintree, l’inquilino che vive nell’appartamento di fronte al suo. Richard, visibilmente scosso, parla del buco e di questo strano mondo, insinuando che quanto accaduto non riguardi solo Henry, ma forse l’intero edificio in cui vivono.
Richard menziona anche il giornalista che viveva in Room 203 prima di Henry, un uomo che era diventato “un po’ pazzo” verso la fine. Questo dettaglio contribuisce ad aumentare il senso di inquietudine e di mistero che circonda l’appartamento di Henry e i suoi legami con gli eventi che si verificano nel mondo esterno.
Strani Segni e Nuove Minacce
Dopo un breve viaggio attraverso uno dei numerosi buchi, Henry torna nel suo appartamento solo per scoprire un messaggio inquietante scritto sul muro con del sangue: “MEGLIO CONTROLLARE PRESTO LA TUA VICINA!”. Quando Henry sbircia attraverso il buco nel muro che collega la sua stanza a quella di Eileen, vede la donna nel suo appartamento, visibilmente disturbata da qualcosa. Ogni volta che viene infastidita, si sente un suono inquietante, aumentando il senso di imminente pericolo.
Rientrando nel Building World, Henry assiste a una scena tra Richard e un giovane ragazzo. Richard, visibilmente alterato, sembra conoscere il ragazzo, come se fosse stato una figura familiare del suo passato. Questo incontro preannuncia eventi drammatici che si svolgeranno poco dopo.
Il Memo e il Codice del Bar Southfield
Continuando la sua esplorazione, Henry si imbatte in un altro memo, questa volta nel Bar Southfield:
“Il capo ha detto che il numero stavolta è le ultime quattro cifre del numero di telefono di questo negozio. Ma il numero è scritto proprio lì, sull’insegna sul tetto. Chiunque potrebbe vederlo da South Ashfield Street. È davvero sicuro?”
Questo dettaglio è importante, poiché l’appartamento di Henry si trova su South Ashfield Street. Henry torna rapidamente nel suo appartamento e osserva l’insegna attraverso la finestra, ottenendo il codice necessario per avanzare.
La Spirale della Follia
Dopo aver sbloccato la porta con il codice, Henry si ritrova in una vasta scalinata a spirale che conduce a una porta in cima. Mentre sale le scale, un urlo riecheggia attraverso il corridoio. Dietro quella porta si nasconde un’altra terribile scoperta: Richard Braintree è seduto su una sedia elettrica, con il giovane ragazzo che osserva la scena. Richard, in fin di vita, riesce solo a dire: “Quello… non è… un bambino… è… l’uomo… 11121…” prima di esalare il suo ultimo respiro.
Il misterioso ragazzo, che ora si rivela come una figura chiave negli omicidi, rimane calmo e inesorabile mentre tutto svanisce. Henry si risveglia nuovamente nel suo appartamento, ancora una volta intrappolato in un ciclo di terrore.
Room 302: Un Nuovo Messaggio
Tornato nel suo appartamento, Henry guarda fuori dalla finestra e vede un uomo nell’appartamento di Richard, la Room 207, che indica minacciosamente la finestra dell’appartamento di Eileen, la Room 303. Un’altra trasmissione radiofonica interrompe il silenzio, questa volta riportando la notizia dell’omicidio di Richard. Il numero 19121 è stato inciso nel corpo di Richard, un altro segno del rituale oscuro che continua a consumare le vite intorno a Henry.
Il reporter della trasmissione fa riferimento al caso di Walter Sullivan, l’assassino che dieci anni prima aveva inciso numeri nei corpi delle sue vittime. Nonostante il fatto che Walter sia stato dichiarato morto, sembra che qualcuno stia replicando i suoi omicidi, o che ci sia qualcosa di più sinistro in gioco.
La Caduta di Richard Braintree
La tragica morte di Richard Braintree segna un punto di svolta importante nella trama di Silent Hill 4: The Room. Richard, che inizialmente sembrava solo un personaggio secondario, diventa vittima dell’inquietante figura del ragazzo che continua a comparire nei mondi che Henry visita. Il fatto che Richard lo identifichi come “l’uomo 11121” suggerisce che il ragazzo non sia semplicemente un bambino, ma piuttosto una rappresentazione fisica di qualcosa di molto più antico e malvagio, forse una manifestazione del rituale oscuro che coinvolge Walter Sullivan.
Conclusione: Il Mistero Si Approfondisce
Il Building World in Silent Hill 4: The Room è un luogo di caos e terrore. I continui riferimenti a Walter Sullivan e ai numeri incisi sui corpi delle vittime suggeriscono che Henry è intrappolato in un ciclo rituale che non può essere facilmente spezzato. Il ragazzo misterioso, che ora sappiamo essere una figura chiave, sembra agire come una sorta di esecutore del rituale, legato alla morte di Richard e agli eventi passati di Silent Hill.
Man mano che Henry si avvicina alla verità, le linee tra il mondo reale e quello soprannaturale si sfumano sempre di più, lasciando il giocatore con un profondo senso di inquietudine e curiosità.
