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Guida aggiornata 2025 al boss finale di Elden Ring: come battere Radagon e Elden Beast con build forza, destrezza/sanguinamento, fede e intelligenza. Setup consigliati, oggetti chiave, pattern e contromosse.

Indice dei contenuti

  • Introduzione: cosa ti aspetta nel fight finale
  • Qual è il boss finale di Elden Ring (base game)
  • Preparazione intelligente: livello, equip, talismani, lacrime del fisico e consumabili
  • Boss finale – Fase 1: Radagon of the Golden Order
    • Pattern, segnali visivi e finestre di danno
    • Strategie per melee forza/qualità, destrezza/bleed, fede e intelligenza/sorcery
    • Consigli per evocazioni (Ashes) efficaci su Radagon
  • Boss finale – Fase 2: Elden Beast
    • Pattern, abilità più pericolose e come neutralizzarle
    • Strategie per melee, bleed, fede e intelligenza
    • Migliori evocazioni per Elden Beast
  • Setup pronti all’uso (4 build complete con varianti)
  • Tabella rapida “fa’/non fare” (errori comuni)
  • Mini–FAQ (domande ricorrenti)
  • Bazaverse: dove impari, crei e collezioni (promo dedicata)
  • Conclusioni operative

Introduzione: cosa ti aspetta nel fight finale

Il boss finale di Elden Ring è una maratona in due fasi senza pause: prima affronterai Radagon of the Golden Order, poi – subito dopo – la Elden Beast. Sono due combattimenti completamente diversi, con resistenze, pattern e richieste di posizionamento quasi opposte. La chiave è prepararsi per entrambi: difese contro Holy, mobilità/sprint per l’inseguimento della Bestia, e un buon piano per rompere la postura (stance) di Radagon.

Questa guida, aggiornata al 2025, ti offre:

  • un manuale pratico, pensato per concludere il gioco anche se non sei un “no–hit runner”;
  • setup rapidi per quattro archetipi (forza/qualità, destrezza–sanguinamento, fede, intelligenza);
  • i pattern più pericolosi di Radagon e Elden Beast con contromosse chiare;
  • consigli su talismani, lacrime del fisico e consumabili che fanno la differenza;
  • un extra dedicato al boss finale del DLC, per chi sta proseguendo oltre i titoli di coda.

Qual è il boss finale di Elden Ring (base game)

Nel gioco base, il fight finale è diviso in due parti:

  1. Radagon of the Golden Order – duello “umanoide” molto tecnico, con attacchi a base fisica/holy e tante trappole di timing (colpi ritardati, teletrasporti, grab).
  2. Elden Beast – boss enorme in arena aperta, con danni Holy, magie a lunga gittata, fasi di inseguimento e grandi attacchi ad area (anelli, meteore, “Elden Stars”).

Non puoi riposare tra le due fasi: qualsiasi risorsa spesa su Radagon (Cura, Mana, Lacrima del Fisico, evocazioni) ti mancherà contro Elden Beast. Preparati a gestire la stamina per schivare, inseguire e punire con consapevolezza.


Preparazione intelligente: livello, equip, talismani, lacrime del fisico e consumabili

Livello consigliato e parametri

  • Livello: 120–150 è il range “comodo” per il primo finale; se entri più basso, punta a una build molto concentrata.
  • Vigore: non scendere sotto 40–50; la sopravvivenza è essenziale soprattutto nella seconda fase.
  • Danni: investi coerentemente nel tuo archetipo (Forza/Destrezza per melee, Fede/Intelligenza per caster). Evita di “spalmare” troppi punti.

Danni e resistenze (linee guida)

  • Evita Holy come danno principale: Radagon e soprattutto Elden Beast resistono.
  • Fulmine e Fisico lavorano bene su Radagon; danni perc (magici non Holy) e Black Flame rendono su Elden Beast.
  • Il Sanguinamento funziona su Radagon; su Elden Beast è molto meno incisivo: non basarti solo su quello in Fase 2.

Talismani consigliati (scegli 2–3 secondo build)

  • Haligdrake (+ difesa Holy): essenziale per tutta la fight.
  • Dragoncrest Greatshield (+ grande difesa fisica) o Pearldrake (+ difesa elementale all-round).
  • Claw Talisman (salti potenziati) per build a colpi pesanti che puntano allo stance break di Radagon.
  • Ritual Sword (danni aumentati a PS pieni) o Ritual Shield (difesa con PS pieni), se gestisci bene le cure.
  • Shard of Alexander (potenzia abilità arma) se giochi Ash of War/Weapon Art da burst.
  • Green Turtle (rigenerazione stamina) utile nella Fase 2 per inseguimenti lunghi.

Lacrima del Fisico (Miscele utili)

  • Opaline Bubbletear (assorbe un grande colpo): salva–vita contro esplosioni/teletrasporti di Radagon e grandi AOE della Bestia.
  • Opaline Hardtear (+ assorbimento elementale) per attutire Holy & co. nella seconda fase.
  • Stonebarb Cracked Tear (maggiore postura inflitta): aiuta a staggerare Radagon con attacchi in salto/pesanti.
  • Cerulean Hidden Tear (FP gratuito per breve tempo) per caster, ideale per aperture aggressive su Radagon o per punire dopo “Elden Stars”.

Tip: usa la Fiaschetta sulla transizione, appena Radagon sta per cedere (o dopo la cutscene) per entrare su Elden Beast con buff attivi.

Consumabili che aiutano davvero

  • Holyproof Dried Liver (difesa Holy temporanea).
  • Cibi difensivi/pelli per mitigare fisico/elementale secondo il tuo problema.
  • Freccia/Graspo elementale coerente con la tua build (per Dex/Arcane).
  • Cure rapide: organizza la borsa in modo che non perda tempo tra slot.

Boss finale – Fase 1: Radagon of the Golden Order

Come “leggere” Radagon: segnali e contromosse

Radagon è un duellante con molti colpi ritardati. Se rotoli “a ritmo di musicalità costante”, verrai punito. Devi “leggerlo”:

  • Teleport slam: scompare in un flash dorato e riappare con un atterraggio martellato. Schiva in ritardo verso di lui; rollare troppo presto ti farà mangiare l’onda d’urto. Punisci con 1–2 colpi massimo.
  • Martellate a ritardo: alza l’arma, trattiene il colpo, poi esplode. Conta uno–due–roll, non rollare al primo segnale.
  • Combo a 2–3 colpi: spesso l’ultimo è quello ritardato. Scuda/rolla i primi, poi prepara la schivata “tardiva” sull’ultimo. Finestre di punizione brevi.
  • Raggi di luce (linee dorate sul terreno): spiazzano la mobilità. Restagli vicino e rotola di lato, ma verso di lui, non all’indietro.
  • Grab: Radagon distende il braccio con luce dorata. Rotola di lato (non indietro) appena scatta l’allungo. Il grab è uno dei colpi più letali.
  • Esplosione ad area: accumula luce; rotola all’ultimo istante verso la sua hitbox. Spesso concede una punizione corta.

Distanza ideale: molto vicino. A media distanza inneschi teletrasporti e raggi, che allungano la fight e aumentano il rischio.

Obiettivo tattico: rompere la postura (stagger) con salti/caricati e capitalizzare con un colpo critico.


Strategie per archetipi

Melee Forza/Qualità

  • Piano: salti pesanti (L2 Ash of War se potenzia l’impatto), colpi caricati e guard–counter sui colpi semplici.
  • Armi consigliate: Colossali (spadoni/martelli), spade a due mani; anche doppie spade pesanti funzionano, ma occhio alla stamina.
  • Talismans: Claw + Stonebarb (nel Fisico) = stagger più veloce. Shard of Alexander se la tua Ash è parte del burst.
  • Come punire: dopo teleport slam o fine combo a 3, un salto + attacco pesante. Non superare i 2 colpi.

Destrezza / Sanguinamento

  • Piano: schivate pulite e raffiche di colpi rapidi. Il bleed su Radagon è ok, ma non affidarti solo alla barra: lavora di ritmo.
  • Armi: katane (Nagakiba/Rivers), lance veloci, doppie curve. Affinity Occult per sinergia Arcano se hai investito.
  • Ash of War: quelle con mobilità (passi rapidi) per rientrare subito dopo i ritardi di Radagon.
  • Come punire: 2–3 colpi massimo dopo i suoi delay; se vedi postura vicina a cedere, calca la mano con un salto caricato.

Fede (Incantazioni)

  • Piano: buff + fulmine su Radagon. Golden Vow e/o potenziamenti fisici (se colpisci in melee).
  • Incantazioni utili: fulmini “a lancia”/draghi su di lui funzionano bene; Black Flame già qui è discreto, ma conservala per la Bestia.
  • Difesa: Lord’s Divine Fortification o simili per Holy, + talismano Haligdrake.
  • Gestione FP: non sprecare mana su cast difficili a media distanza: restagli addosso o casta post–punizione.

Intelligenza (Magie)

  • Piano: stagger da distanza–media e burst controllato.
  • Sorts utili: Rock Sling (danni fisici magici + postura), Glintstone Shards finisher rapidi, Adula’s Moonblade a distanza ravvicinata per danni + gelo.
  • Apertura aggressiva: Cerulean Hidden Tear per un picco (non sprecare se lui teleporta).
  • Posizionamento: resta semi–vicino per evitare troppi teletrasporti; punisci dopo i delay.

Evocazioni efficaci nella Fase 1

  • Mimic Tear: sempre valida, purché tu abbia setup difensivo; aiuta a “tenere fermo” Radagon per i tuoi window.
  • Black Knife Tiche: ottima pressione e chip costante; aiuta a gestire il suo HP pool.
  • Oleg/Banished Knight: tank–aggro che crea finestre di danno pulite.
  • Evita evocazioni “statiche” o lente a entrare in range: Radagon si sposta e punisce.

Nota: evoca tardi nella Fase 1 (quando lo hai “capito”) per conservarla anche nella Fase 2, se possibile. A volte è meglio conservarla tutta per Elden Beast.


Boss finale – Fase 2: Elden Beast

Cosa cambia e perché molti muoiono qui

L’arena è enorme e la Bestia scappa spesso. Il danno è massicciamente Holy, con attacchi che coprono grandi distanze. Qui muori quando:

  • rincorri senza stamina (ti esponi alla stoccata + esplosione);
  • non capisci i cerchi dorati (li subisci invece di attraversarli dal centro);
  • ti fai avvolgere da Elden Stars restando fermo.

Pattern principali e contromosse

  • Sword Combo & Stoccata: catena di fendenti + infilzata. Schiva lateralmente a ritmo; sulla stoccata finale schiva in avanti/lato e punisci con 1–2 colpi.
  • Anelli dorati (rings): crea grandi cerchi concentrici. Corri verso il boss e attraversa il centro per annullare i danni/impulsi. Fermarsi o saltare i bordi è spesso peggio.
  • Elden Stars: nube di proiettili a ricerca che dura a lungo. Corri in diagonale senza lock–on, svoltando ad angolo dietro pilastri d’acqua/onde del terreno; quando il fuoco cala, rientra.
  • Laser a spazzata/soffio: si carica e fa una spazzata; rotola tardi verso la direzione della lama, o rompi la linea con un dosso del terreno.
  • Pioggia di meteore/colpi dall’alto: occhio all’ombra; sprint diagonale e rientra solo quando finisce.

Dove colpire: zona torace–ventre (core luminoso). Restare sotto/sul fianco è ideale: la camera è più stabile e le stoccate ti “passano sopra” più spesso.

Gestione stamina: fondamentale. Smetti di lock–on quando insegui a lungo; corri “pulito”, poi rilock–on quando attacchi.


Strategie per archetipi

Melee Forza/Qualità

  • Piano: inseguimento sprint–schivate + 1–2 colpi massimi a ventre/fianco.
  • Armi: Colossali ok, ma attento alla finestra breve; spesso rende di più una spada grande o lancia per reach senza whiff.
  • Talismans: difesa Holy + stamina (Green Turtle) o danni PS pieni (Ritual Sword) se entri con cura alta.
  • Momenti d’oro: dopo “anelli dorati” (se li attraversi) e dopo la stoccata finale. Non overcommit.

Destrezza / Sanguinamento

  • Piano: accetta che il bleed lavori poco qui. Punta su raffiche precise, mantenimento della vicinanza e colpi in salto per non restare bloccato a terra.
  • Armi: katane/doppie lame; valuta affinity diversa (freddo/keen) se vuoi evitare di “sprecare” la barra bleed.
  • Extra: archi/armi da lancio possono “tenerti connesso” quando la Bestia si allontana, ma non sprecare stamina/mana se non puoi punire poi da vicino.

Fede (Incantazioni)

  • Piano: evita danni Holy (poco efficaci) e usa Black Flame e varianti di fuoco nero: hanno danni percentuali nel tempo e funzionano bene sul boss grande.
  • Buff difensivi: Fortificazioni Divine + Haligdrake Talisman per reggere meglio i colpi.
  • Finestra di cast: dopo anelli o stoccata; durante Elden Stars pensa solo a sopravvivere.

Intelligenza (Magie)

  • Piano: magia a tracking e/o stagger opportunistico.
  • Sorts utili: magie a inseguimento (stelle, lame di ghiaccio), Adula’s Moonblade a distanza ravvicinata per proc di gelo (ottimo slow e danno extra).
  • Gestione FP: Cerulean Hidden Tear quando la Bestia “resta” in range; evita cast lunghi quando scappa.

Evocazioni efficaci nella Fase 2

  • Black Knife Tiche: eccellente chip costante, resiste bene e insegna i tempi di inseguimento.
  • Mimic Tear: se hai build difensiva/bilanciata, replica i tuoi buff e aiuta a “tenere agganciato” il boss.
  • Latenna: in teoria perfetta a distanza, ma solo se riesci a farla piazzare in punti in cui la Bestia “rimane in linea”; altrimenti sprechi l’evocazione.
  • Tank aggressivi: buoni per rubare aggro nei momenti dei rings o della spazzata.

Suggerimento: se sei arrivato con poca fiaschetta rossa, non rischiare aperture greedy. Meglio una fight più lunga ma pulita.


Setup pronti all’uso (4 build complete con varianti)

Ogni setup è pensato per arrivare subito pronto al fight finale. Adatta in base al tuo inventario.

1) Forza/Qualità – “Jump Breaker”

  • Arma principale: Spadone/Colossale o grande alabarda (2 mani), Ash con buon impatto (se potenziata da Shard of Alexander, meglio).
  • Talismani: Claw (salti), Haligdrake, Dragoncrest/Pearldrake, Shard of Alexander (se usi spesso l’Ash).
  • Fisico: Opaline Bubble + Stonebarb.
  • Giochi così: su Radagon salti caricati per postura; su Elden Beast 1–2 colpi al ventre, mai overcommit.
  • Variante difensiva: sostituisci uno slot con Ritual Shield se tieni spesso PS pieni.

2) Destrezza/Bleed – “Clean Windows”

  • Armi: Katane/doppie curve/partigiana rapida; affinità bleed/keen/occult secondo stat.
  • Talismani: Haligdrake, Ritual Sword (se entri curato), Green Turtle, Winged Sword Insignia (se la build lo supporta).
  • Fisico: Bubble + Hardtear (resistenze).
  • Giochi così: su Radagon fai proc bleed e ritmi puliti; su Elden Beast lavori di precisione e mobilità, accettando che la barra sanguinamento pesi meno.

3) Fede/Incantazioni – “Fortify & Black Flame”

  • Incantazioni chiave: Golden Vow, buff difensivi/attacco fisico se colpisci in melee; Black Flame/Black Flame Ritual sulla Bestia.
  • Talismani: Haligdrake, Godfrey Icon (se cast caricati), Flock’s Canvas (se disponibile), Ritual Shield per sopravvivenza.
  • Fisico: Bubble + Hardtear o Cerulean Hidden se vuoi un picco di casting.
  • Giochi così: Radagon con fulmini/burst controllato; Elden Beast con fuoco nero nei momenti in cui resta “aperta”.

4) Intelligenza/Sorcery – “Stagger & Control”

  • Magie chiave: Rock Sling per postura su Radagon, Adula’s Moonblade a corto raggio, magie a inseguimento per la Bestia.
  • Talismani: Magic–boost + Haligdrake; valuta Ritual Sword se parti full HP, o difensivi se soffri.
  • Fisico: Cerulean Hidden per un minuto di pressione mirata, + Bubble per sicurezza.
  • Giochi così: tieni Radagon a media–corta, punisci dopo delay; su Elden Beast, taglia la distanza prima di castare magia in cono/lama.

Tabella rapida “fa’/non fare” (errori comuni)

FA’

  • Porta difesa Holy (talismano + consumabile).
  • Stai vicino a Radagon: media distanza = teletrasporti e raggi.
  • Schiva i delay “ascoltando” il colpo, non a metronomo.
  • Su Elden Beast attraversa il centro degli anelli dorati.
  • Spegni il lock–on durante Elden Stars e quando insegui lontano.
  • Conserva stamina per 1–2 colpi, non 4.

NON FARE

  • Non usare armi/skill Holy come fonte primaria di danno.
  • Non buttarti in 3–4 colpi su Radagon: punisce sempre.
  • Non restare fermo durante Elden Stars.
  • Non inseguire la Bestia con stamina zero: verrai infilzato.
  • Non “tunnelare” il bleed su Elden Beast: funziona poco.
  • Non sprecare la Lacrima a caso: usala tra le fasi o per superare momenti critici.

Mini–FAQ (domande ricorrenti)

Che livello dovrei avere?
Tra 120 e 150 per una prima run confortevole; più basso è fattibile, ma serve build molto focalizzata e buon “reads”.

Meglio scudo o due mani?
Su Radagon lo scudo aiuta contro colpi semplici, ma i delay vanno schivati. In due mani fai prima stance break. Scegli secondo il tuo stile.

Posso usare danno Holy?
Meglio no: resistenze alte. Usa fisico, fulmine, gelo, fuoco nero e magie non Holy.

Qual è l’evocazione migliore?
Mimic (se build bilanciata) o Tiche (pressione costante e mobilità). Evoca tardi o conservala per la Fase 2.

Il bleed funziona sul boss finale?
Su Radagon sì; su Elden Beast è molto meno efficace. Pianifica di conseguenza.

Perdo tempo sugli anelli dorati: come faccio?
Appena compaiono, sprinta dritto verso la Bestia e passa nel centro di ogni anello. È controintuitivo, ma è la contromossa giusta.


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Conclusioni operative

Per chiudere Elden Ring con sicurezza:

  1. Arriva al fight con Vigore 40–50, difese Holy attive e un piano per entrambe le fasi.
  2. Su Radagon, resta vicino, leggi i ritardi e punta allo stance break con salti/caricati.
  3. Su Elden Beast, attraversa gli anelli, corri in diagonale su Elden Stars, e colpisci poco ma bene a ventre/fianco.
  4. Scegli una Lacrima del Fisico sensata (Bubble/Hardtear/Stonebarb/Cerulean Hidden) e usala tra le fasi.
  5. Evoca solo quando serve: meglio una fight pulita che una gara di DPS.

Con questi fondamentali, trasformi la maratona finale in una partita sotto controllo. Buona caccia, Senzaluce!

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