Aggiornato al 31 ottobre 2025 – Italia
Indice
- Perché questa guida e come usarla
- I 5 fattori che determinano il valore di una carta Pokémon
- Identificare la tua carta: set, numero, lingua, anno, variante
- Rarità e varianti speciali: come leggerle senza errori
- Condizioni: come autovalutare lo stato reale (con checklist)
- Grading: quando conviene far valutare e incapsulare una carta
- Metodo “comparable sales”: stimare il Fair Market Value in modo serio
- Moderne vs Vintage: cosa cambia nel 2025
- Lingua e mercato: italiano, inglese, giapponese (pro/contro)
- Falsi, ristampe e trappole: riconoscerli in 60 secondi
- Dove comprare/vendere e come non perdere soldi in commissioni
- Spedizioni, conservazione e protezioni: best practice
- Errori comuni che fanno crollare la valutazione
- Esempi pratici di valutazione (numerici)
- FAQ rapide
- Bazaverse: guida completa + grading professionale “made by Bazaverse”
- Conclusioni operative: la tua checklist in 10 passi
Perché questa guida e come usarla
Se hai trovato un vecchio raccoglitore, ereditato una collezione o semplicemente vuoi capire se una carta “brilla” anche nel portafogli, questa guida è per te. L’obiettivo è fornirti un metodo replicabile per valutare in autonomia, evitando sia l’entusiasmo ingiustificato sia la svendita. Non servono strumenti complicati: bastano luce naturale, uno smartphone e un po’ di attenzione ai dettagli. Alla fine avrai una checklist pronta e formule pratiche per ricavare un valore di mercato credibile nel 2025.
I 5 fattori che determinano il valore di una carta Pokémon
- Domanda & Offerta (liquidità)
Quante persone cercano esattamente quella carta e quante copie circolano (oggi)? Set “iconici”, Pokémon popolari (Starter, Eeveelutions, Charizard, leggendari famosi), artwork firmati da illustratori celebri e tirature limitate muovono più domanda. - Edizione/Variante
First Edition, Shadowless, prerelease, staff, promo evento, secret rare, gold, full art, alternative art… La versione spesso conta più del Pokémon in sé. - Condizioni
Micro-graffi, whitening sui bordi, centering, silvering, pieghe, holo-bleed: lo stato reale sposta il prezzo anche del +300%/-80% rispetto alla stessa carta in altro grado. - Prova di vendita recente (comparable sales)
Il valore non è il “prezzo che vorrei”, ma quello a cui copie simili si sono realmente vendute di recente (non le inserzioni rimaste invendute). Serve metodo per leggere i dati in modo pulito. - Grading (se presente)
Una carta incapsulata e certificata con un voto alto aumenta confidenza, liquidità e spesso anche il prezzo. Ma ha costi/tempi: conviene solo oltre certe soglie o per carte “blu-chip” del tuo PC (personal collection).
Identificare la tua carta: set, numero, lingua, anno, variante
Prima di parlare di soldi, devi essere sicuro di cosa hai in mano.
Passo-passo (2 minuti ciascuna carta):
- Fronte: nome, variante, foil
Leggi il nome del Pokémon, verifica se la carta è holo, reverse holo, full art, gold/rainbow, trainer gallery o una promo. Cerca timbri (es. Prerelease, Staff). - Numero carta e simboli
In basso a sinistra/destra trovi “n°/su n°” (es. 4/102) e il simbolo del set. Nelle serie moderne trovi anche il codice set (es. SVI, PAF, OBF) vicino alla copyright line. - Anno e linea produttiva
L’anno di stampa è sulla riga copyright; utile per distinguere tra vintage (WotC) e moderne (XY, SM, SWSH, SV). - Lingua
ITA/ENG/JPN hanno mercati diversi. In genere inglese e giapponese sono più liquidi; l’italiano è apprezzato in Italia ma con domanda globale più piccola (eccezioni esistono). - Edizione
Cerca “First Edition” (timbro “1a ed.” su vintage) o Shadowless (Base Set ENG senza ombra attorno al riquadro). Le Promo hanno codici dedicati (es. SWSH###). - Artwork & illustrator
Alcuni illustratori hanno fanbase forti; l’artwork “storytelling” e le Alternative Art hanno premi di prezzo rispetto alla media set.
Tip: fotografa fronte/retro alla luce naturale, perpendicolare, senza custodia: ti sarà utile più avanti per valutare micro-difetti e archiviare l’identità della carta.
Rarità e varianti speciali: come leggerle senza errori
- Common/Uncommon/Rare: base della piramide. Non basta essere “Rare” per valere: conta il personaggio, l’epoca, la domanda.
- Holo / Reverse Holo: nei set moderni, quasi tutte le carte hanno una versione reverse (foil sullo sfondo, non sull’illustrazione). Le holo classiche hanno foil sull’illustrazione.
- Ultra Rare / Full Art: carte con illustrazione estesa, texture e finiture particolari.
- Secret Rare: numero carta > numero set (es. 205/198): spesso oro o rainbow, più ricercate.
- Alternative Art (Alt Art): illustrazioni narrative/ambientali amate dai collezionisti; domanda alta, tiratura effettiva bassa.
- Promo: distribuite in eventi, collezioni o prodotti sigillati; alcune sono comunissime, altre scarsissime.
- Error/Misprint: carte con errori di stampa reali possono valere di più, ma attenzione: l’errore dev’essere ufficiale/riconosciuto, non un difetto da usura.
Condizioni: come autovalutare lo stato reale (con checklist)
La condizione è la leva n.1 sul prezzo. Ecco un linguaggio semplice e allineato alle aspettative dei collezionisti:
Gradi “informali” per carte non slab
- Near Mint (NM): centering decente, niente pieghe, niente graffi profondi; possibili micro-whitening puntiformi sul retro/lati; holo con micro-hairlines leggere visibili solo in controluce.
- Lightly Played (LP): 2-3 segni più evidenti su bordi/retro, faint silvering, piccoli graffi su holo in luce diretta; nessuna piega strutturale.
- Moderately Played (MP): whitening visibile su più bordi, graffi evidenti, leggere pieghe superficiali che non spezzano la carta.
- Heavily Played (HP): pieghe nette, bordi molto rovinati, crepe, decolorazioni, macchie.
- Damaged: acqua, pieghe multiple, tagli, inchiostri.
Checklist di pre-grading (2 minuti):
- Centering: margini uniformi fronte/retro? (regola veloce: se lo noti “a colpo d’occhio”, non è perfetto).
- Surface: graffi holo, print lines, ditate, macchie, roller marks.
- Edges: whitening (puntini bianchi), chipping, silvering (polvere metallizzata sul bordo).
- Corners: arrotondamento uniforme? pieghe agli angoli?
- Creases: ci sono pieghe visibili in controluce?
- Odore/umidità: segni di muffa, ondulazioni (warping).
- Pulizia: rimuovi polvere con panno in microfibra asciutto (mai liquidi!).
Strumenti consigliati
- Luce naturale + lampada neutra.
- Lente 5-10x o macro smartphone.
- Panni microfibra, penny sleeve e toploader o card saver per stoccaggio sicuro.
Regola d’oro: sii onesto con te stesso. Sopravvalutare lo stato è il modo più rapido per ricevere offerte basse o resi.
Grading: quando conviene far valutare e incapsulare una carta
Il grading certifica l’autenticità e assegna un voto. Pro:
- Aumenta fiducia e liquidità (facilita vendite a distanza).
- Dà una protezione fisica duratura (slab).
- Un voto top (gem mint) può moltiplicare il prezzo.
Contro:
- Costi (servizio + spedizione + assicurazione).
- Tempi (da qualche settimana a più).
- Rischio di voto sotto le aspettative.
Quando ha senso:
- Carte con valore atteso significativo anche in Raw (non slab).
- “Blu-chip” del brand (Charizard iconici, alt art molto richieste, promo storiche).
- Quando hai già una pre-grade onesta: se “speri” in un 10 ma vedi hairlines, centering scarso o whitening, preparati a un voto inferiore.
Suggerimento: prima di spedire, esegui la tua pre-grade e definisci soglie: “Se torna 9+, la vendo; se 8, la tengo”. Pianifica ROI (Prezzo previsto slab − costi totali − prezzo raw).
Metodo “comparable sales”: stimare il Fair Market Value in modo serio
Il Fair Market Value (FMV) è la media ragionata delle vendite concluse di carte uguali/simili negli ultimi 30–90 giorni, normalizzate per lingua, edizione e condizione.
Passi operativi:
- Cerca venduti (non “in vendita”) dello stesso set/numero/lingua/variante.
- Filtra per condizione comparabile: NM con NM, LP con LP, slab 9 con slab 9, ecc.
- Escludi valori estremi (asta impazzita o svendita anomala) e calcola la media o la mediana.
- Normalizza per data (più recenti pesano di più) e regione (commissioni/spedizioni possono incidere).
- Applica un “realization rate” se devi vendere: sottrai commissioni, spedizione, materiali, rischio reso.
Formula rapida
FMV Raw (NM) ≈ Mediana venduti recenti NM × 0,95 (se il mercato è in calo) o × 1,05 (se in crescita sensibile)
Prezzo netto al venditore ≈ FMV − commissioni − spedizione − packaging − cuscinetto rischio (2–5%)
Esempio sintetico (fittizio):
- 8 vendite NM negli ultimi 60 giorni: 120, 115, 130, 128, 110, 118, 132, 125 → Mediana 121,5.
- Mercato leggermente in crescita → ×1,05 = 127,6 € FMV.
- Commissioni 10% + sped 6 € + materiali 2 € + rischio 3% (~3,8 €) → netto atteso 107–109 €.
Nota: non usare mai il “prezzo richiesto” come valore. Gli annunci dicono “quanto vorrebbe il venditore”, non quanto paga il mercato.
Moderne vs Vintage: cosa cambia nel 2025
Vintage (WotC e primi anni 2000)
- Offerta più rigida, domanda internazionale solida.
- Stato critico: differenze enormi tra LP, NM e slab high grade.
- Prezzi meno volatili sul long run, ma sensibili a mode/ristampe di artwork simili.
Moderne (XY → SM → SWSH → SV)
- Offerta cospicua, ma alcune Alternative Art/Gold hanno reale scarsità.
- Oscillazioni più marcate entro 6–12 mesi dall’uscita; attenzione all’effetto hype.
- Carte giapponesi moderne con tirature speciali possono performare molto bene.
Consiglio
- Per il flipping breve periodo, evita di inseguire picchi. Per il collezionismo, punta a carte iconiche in condizioni ottime.
Lingua e mercato: italiano, inglese, giapponese (pro/contro)
- Inglese (ENG): massima liquidità globale; più comparabili; spread tra raw e slab spesso più prevedibile.
- Giapponese (JPN): qualità di stampa eccellente, molte promo esclusive, forte domanda internazionale.
- Italiano (ITA): nicchia appassionata in Italia; fuori dal Paese la domanda è più sottile, ma alcune carte “giuste” possono sorprendere per rarità relativa in alto grado.
Regola pratica
Se il tuo obiettivo è massima facilità di vendita all’estero, ENG/JPN. Se collezioni per affetto o vuoi servire la community locale, ITA è bellissima (cura la condizione: farà la differenza).
Falsi, ristampe e trappole: riconoscerli in 60 secondi
- Test della luce: controluce, cerca il core blu (su molte carte TCG originali); falsi spesso appaiono più traslucidi o con strati sbagliati.
- Stampa e font: testi leggermente sfocati, colori troppo saturi o spenti, bordi “fangosi”, errori ortografici.
- Texture foil: pattern irregolari o “piatto” dove dovrebbe esserci texture.
- Spessore e taglio: spigoli troppo vivi o troppo tondi, qualità del taglio incoerente.
- Retro: blu/grigio fuori tono, allineamento del Pokéball sbagliato.
- Ologrammi promo/timbri: rilievi mal posizionati, inchiostro che sbiadisce al tatto.
- Prezzi sospetti: troppo basso = campanello d’allarme.
In caso di dubbio, evita di maneggiare senza protezioni e confronta con una copia sicuramente originale dello stesso set/lingua.
Dove comprare/vendere e come non perdere soldi in commissioni
Canali (pro/contro in sintesi)
- Marketplace e aste online: massima platea, dati venduto disponibili; contro: commissioni e concorrenza spietata.
- Negozi specializzati / LGS: comodità e pagamenti rapidi; contro: valutazioni più conservative (devono rivendere).
- Gruppi e community: rapporto umano, possibilità di scambi; contro: tutela limitata, serve reputazione.
- Fiere ed eventi: ottime per vedere dal vivo condizioni e chiudere scambi; contro: tempo/costi di spostamento.
Come aumentare il prezzo realizzabile
- Foto professionali (vedi sezione spedizioni): luce neutra, vicino/fuoco su bordi e holo.
- Descrizione onesta: evidenzia difetti, evita dispute.
- Bundle intelligenti: set di carte correlate aumentano lo scontrino medio.
- Timing: vendi quando l’hype è sano (no picco massimo né coda lunga).
- Reputazione: feedback e cura clienti valgono più di 5–10 € di differenza.
Spedizioni, conservazione e protezioni: best practice
- Sleeve + semi-rigido (Card Saver/toploader di qualità) + team bag.
- Busta imbottita o scatola; carta rigida esterna come protezione anti-pieghe.
- Sigilla bene, ma evita nastro diretto sul toploader.
- Assicurazione per importi alti; tracking sempre.
- Conservazione: umidità 40–55%, temperatura stabile, niente sole diretto.
- Mai elastici o adesivi su sleeve/toploader.
Fotografia per vendita/grading
- Fondo neutro, luce diffusa, niente riflessi.
- 4 scatti obbligatori: fronte pieno, retro pieno, angolo con bordi e un macro sui holo.
- Aggiungi video breve inclinando la carta: fa vedere hairlines e print lines in modo onesto.
Errori comuni che fanno crollare la valutazione
- Valutare in NM carte che sono in realtà LP/MP.
- Usare prezzi richiesti, non venduti reali.
- Ignorare lingua/variante e confrontare mele con pere.
- Pulire carte con liquidi (mai!).
- Spedire senza rigidità (arrivano piegate → valore dimezzato).
- Inseguire l’hype un mese dopo (quando l’offerta è esplosa).
- Non fare backup di foto/identificazione (perdi traccia e tempo).
- Grading “a caso” senza pre-grade: soldi buttati.
- Dimenticare commissioni e fee nel calcolo del prezzo netto.
- Sottovalutare il retro: molti difetti si vedono lì.
Esempi pratici di valutazione (numerici)
Dati fittizi a scopo didattico, così capisci come fare i conti.
Esempio A — Carta moderna Alt Art ENG in NM
- Venduti 90 giorni (NM): 210, 220, 235, 200, 225, 218, 230 → Mediana 220 €
- Mercato stabile → FMV ≈ 220 €
- Se vendi su marketplace (10% fee) + sped 6 € + materiali 2 € → netto ≈ 190 €
Grading? Se pensi 9/10 possibile: costo complessivo 30–45 €.
- Stima prezzo slab 9: 260–280 € → netto (al netto fee/sped) ~ 205–225 €: sì, può valere.
- Se scende a 8: 210–230 € → netto ≈ 175–195 €: no, rischioso.
Decisione: pre-grade severo; spedisci solo se vedi reali chance di 9.
Esempio B — Carta vintage WotC ITA LP
- Venduti 90 giorni (LP): 95, 110, 100, 105, 98 → Mediana 100 €
- FMV 100 €, ma liquidità media → applica cuscinetto 5% → 95 €
- Vendita privata senza fee: 95 € “puliti”.
- In negozio/LGS: acquistano a 60–70 € (devono rivendere e dare garanzia).
Esempio C — Promo JPN limitata raw NM
- Venduti 60 giorni (NM): 320, 340, 360, 330 → Mediana 335 €
- Piccolo trend in salita (+5%) → 352 € FMV
- Se vuoi venderla subito: listing a 359–369 € con foto top e video macro.
FAQ rapide
Come capisco se una carta è “First Edition” o “Shadowless”?
Cerca il timbro “1” (First Edition) e confronta la cornice: le Shadowless ENG Base Set non hanno l’ombra attorno alla finestra dell’illustrazione.
Le reverse valgono sempre meno delle holo?
Non sempre. In alcuni set le reverse di uncommon/rare sono più ostiche e richieste.
Conviene sempre fare grading?
No. Ha senso su carte con alto potenziale e real chance di voto elevato. Per carte da 30–80 € raw, spesso il grading non ripaga.
Come tratto il centering?
Osserva margini fronte/retro; se l’occhio nota subito la differenza, probabilmente non è da top grade.
Posso pulire la carta?
Solo polvere con panno asciutto e antistatico, movimenti delicati. Mai liquidi o strofinare forte.
Come faccio con i DLC/lingue per le promo?
Per valutazione collezionistica, conta l’edizione/lingua e la storia della carta; documenta bene nella descrizione.
Bazaverse: guida completa + grading professionale “made by Bazaverse”
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