In questo episodio di One Piece, si rivela che gli Shandia erano diventati scontrosi nei confronti degli uomini di Noland perché lui aveva fatto tagliare una serie di alberi sacri per gli abitanti di Jaya. Tuttavia, Noland aveva preso quella decisione per un motivo ben preciso: quegli alberi erano già morti e portavano ancora con sé la malattia che aveva afflitto gli Shandia. Quando Calgara scoprì la verità, corse verso la spiaggia per chiedergli perdono, e Noland gli promise che sarebbe tornato.
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Dopo essere tornato nel Mare Settentrionale, Noland comunicò di aver scoperto una città d’oro. Questo attirò l’attenzione del re del suo paese, che, spinto dall’avidità, organizzò una nuova spedizione verso Shandora. Tuttavia, proprio in quel periodo, la Knock Up Stream scagliò una parte di Jaya nel cielo, dando origine all’Upper Yard. I rintocchi della campana d’oro si diffusero ovunque, segnando l’inizio della lotta secolare tra i guerrieri Shandia e l’esercito divino per il controllo della terra sacra. Durante queste battaglie, Calgara perse la vita.
Quando Noland tornò a Jaya, non riuscì a trovare più la città d’oro e fu arrestato con l’accusa di mentire. Venne infine giustiziato per aver dichiarato il falso. Nel presente, Wiper è determinato a riprendere possesso di Shandora non solo perché è la terra dei suoi antenati, ma anche per suonare la campana d’oro, mantenendo così la promessa fatta da Calgara. Questa amicizia eterna tra Calgara e Noland è la forza che guida Wiper.
Nel frattempo, Ener lancia un devastante attacco a Angel Island e si prepara a distruggere tutto. Rufy, nel frattempo, continua a scalare il Giant Jack, cercando di fermare Ener.