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Nella tradizione cinese, il Duca di Zhou è una delle figure più celebrate, accanto ai re Wen (l’Accomplito) e Wu (il Marziale), considerati i fondatori della dinastia Zhou (Chou) (c. 1122-256 a.C.). Questo periodo viene spesso descritto come l’età dell’oro della civiltà cinese. Il re Wen pose le basi per il futuro della dinastia, mentre il re Wu rovesciò la dinastia Shang, ma morì poco dopo, lasciando il giovane figlio, il re Cheng (Ch’eng), sotto la tutela dello zio, il Duca di Zhou, che assunse il ruolo di reggente.

Le sfide iniziali del regno Zhou

Poco dopo la morte di re Wu, si sviluppò una ribellione da parte di tre fratelli del re, inviati a governare i territori dell’ex dinastia Shang, insieme a un principe Shang che era stato nominato sovrano simbolico del popolo Shang. La ribellione durò due anni, ma fu infine sedata dal Duca di Zhou e dal fratello, il Duca di Shao. Il principe Shang fu ucciso, la capitale Shang, Yin, fu distrutta, e un altro principe Shang fu insediato a capo di un feudo nella regione di Song (Sung), più a est. I principi Zhou ribelli furono uccisi o esiliati, ponendo fine alla prima grave crisi della nuova dinastia.

L’espansione e la stabilizzazione della dinastia Zhou

Dopo aver sconfitto i ribelli, il Duca di Zhou continuò a espandere il dominio Zhou verso est, portando tutti i popoli fino alla costa sotto il controllo della dinastia. Il territorio sotto il governo Zhou divenne più grande della moderna Francia. Per consolidare queste conquiste, il Duca di Zhou inviò parenti leali a stabilire roccaforti in luoghi strategici e fondò una seconda capitale a Luoyang (Loyang), situata all’incrocio tra i fiumi Luo (Lo) e Giallo. Durante l’era iniziale della dinastia Zhou, vennero costruite numerose città murate, governate da parenti e sostenitori della nuova dinastia, che gradualmente presero il controllo delle popolazioni locali.

Questi territori erano chiamati guo (kuo), e il re esercitava il suo controllo diretto sulla regione centrale, conosciuta come Zhongguo (Chung-kuo), che significa “stato centrale”, un termine che sarebbe poi diventato il nome della Cina, conosciuta in Occidente come “Regno di Mezzo”.

Struttura politica e sistema feudale

I nuovi governanti furono insigniti di titoli di rango, tradotti come duca (riservato ai figli e ai fratelli del re), marchese, conte, visconte e barone. Insieme, questi nobili erano chiamati “i vari marchesi”. La maggior parte dei nobili era imparentata con la casa reale per legami di sangue o matrimonio e vedeva il re come il capo della vasta famiglia estesa, con il clan Zhou come antenato comune. Questa struttura ha molte somiglianze con le istituzioni feudali europee, e per questo motivo molti storici descrivono il sistema politico Zhou come feudale.

Contributi economici e sociali del Duca di Zhou

Il Duca di Zhou è anche accreditato per l’introduzione del sistema del campo ben suddiviso (well-field system), che distribuiva equamente le terre coltivabili tra gli agricoltori. Otto famiglie si raggruppavano per coltivare i loro appezzamenti privati e, insieme, coltivavano un nono appezzamento per il loro signore. Questo sistema assicurava una gestione efficiente della terra e la suddivisione equa delle risorse.

Inoltre, il Duca di Zhou spiegò al popolo Shang che il cambiamento dinastico era dovuto alla volontà del Cielo, che puniva l’ultimo re Shang per la sua malvagità e premiava la casa Zhou per la sua virtù. Fu proprio lui a formulare il concetto di Mandato del Cielo (Tianming), una nozione centrale nella politica cinese, secondo la quale il diritto di governare era conferito dal Cielo, ma poteva essere revocato se i governanti non si comportavano in conformità con le aspettative divine.

Il ritorno del potere e il ritiro

Dopo sette anni come reggente, avendo risolto con successo le sfide iniziali del nuovo regno, il Duca di Zhou restituì il potere al giovane re Cheng e si ritirò nel suo feudo personale a Lu, nell’attuale Shandong orientale. Questo gesto è stato celebrato nella tradizione cinese come esempio di lealtà e saggezza politica.

Tavola riassuntiva

Contributi del Duca di ZhouDescrizione
Gestione del regno ZhouStabilizzazione del regno dopo la ribellione, estensione del territorio fino alla costa e consolidamento del potere.
Sistema feudaleIntroduzione di un sistema simile al feudalesimo, con titoli nobiliari e un’organizzazione basata sulla parentela e la fedeltà alla casa reale.
Sistema del campo ben suddivisoRedistribuzione equa delle terre agricole tra le famiglie, con un nono campo coltivato collettivamente per il signore.
Concetto di Mandato del CieloElaborazione dell’idea che il potere dei governanti dipendesse dalla volontà divina e che il governo ingiusto potesse portare alla revoca del mandato da parte del Cielo.

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