Shopping cart

0

Cart

  • 0 item

Nessun prodotto nel carrello.

All categories

Edessa e Nisibi erano due città situate nella Mesopotamia settentrionale, una regione nota per la sua importanza militare e religiosa. Entrambe furono protagoniste della cultura siriaca e dello sviluppo del cristianesimo nei primi secoli dell’era cristiana. In particolare, Edessa è stata spesso definita “l’Atene della cultura siriaca”, mentre Nisibi divenne il suo successore culturale dopo la chiusura delle istituzioni educative di Edessa nel 489 d.C.

Edessa: Fondazione e Sviluppo Religioso

Edessa fu fondata nel 303 a.C. La leggenda narra che il suo re, Abgar V, fosse così affascinato da Gesù di Nazareth da inviargli una lettera, alla quale Gesù rispose mandando l’apostolo Addai a convertire Edessa e l’intera Mesopotamia al cristianesimo. Questa leggenda riflette l’importanza di Edessa nei primi sviluppi della Chiesa cristiana.

La città ospitò numerose opere fondamentali del cristianesimo siriaco. Tra queste, la traduzione della Bibbia in siriaco (Peshitta), la sintesi dei Vangeli nota come Diatessaron di Taziano, gli Atti di Tommaso, le Odi di Salomone, il Vangelo della Verità e i Salmi di Tommaso. Inoltre, nei pressi di Edessa, a Dura-Europos, fu costruito il primo edificio cristiano conosciuto dedicato al culto.

L’area era un crocevia di religioni e culture, che comprendevano influenze giudaiche, mitraiche, greche e siriane, nonché movimenti gnostici e monastici. Questa diversità religiosa può spiegare la produttività culturale e spirituale della regione.

L’Evoluzione del Cristianesimo a Edessa

Con il passare del tempo, Edessa subì le pressioni imperiali verso l’ortodossia cristiana. Nel IV secolo d.C., il cristianesimo edesseno si orientò verso un monachesimo zelante. Fu in questo contesto che fiorirono alcuni dei più grandi intellettuali della letteratura siriaca, come Efrem il Siro (IV secolo), Giacomo di Sarug (V secolo) e Filosseno di Mabbug. Tra il 363 e il 489 d.C., Edessa divenne il centro intellettuale principale per i cristiani siriaci.

Nisibi: Successore Culturale di Edessa

Nisibi fu fondata dagli antenati di Alessandro Magno. Grazie alla sua posizione strategica, la città fu spesso oggetto di contese militari, cambiando ripetutamente padrone. Durante i primi cinque secoli del primo millennio, sia gli imperatori romani che i sovrani persiani vi posero numerosi assedi.

Una delle attrazioni principali della città è una chiesa a due navate, in cui è sepolto Giacomo di Nisibi, maestro venerato di Efrem il Siro. L’accademia di Giacomo si trovava in una zona oggi situata tra il confine tra Turchia e Siria. Nel 363 d.C., durante l’assedio persiano, i cristiani siriaci furono espulsi e trasferiti a Edessa.

Il Declino di Edessa e l’Ascesa di Nisibi

Dopo la chiusura delle scuole teologiche di Edessa da parte delle autorità bizantine nel 489 d.C., molti cristiani siriaci, perseguitati dalla Chiesa greca, fuggirono a Nisibi, sotto la protezione persiana. In particolare, i seguaci di Nestorio trovarono rifugio a Nisibi, contribuendo alla sua trasformazione in un nuovo centro culturale e religioso. La Scuola di Nisibi dominò il cristianesimo siriaco in Persia per i successivi due secoli, accogliendo più di 1.000 studenti durante il periodo di stabilità sotto la guida di Narsai, uno dei rifugiati di Edessa.

Col tempo, Nisibi venne sostituita da Ctesifonte come principale centro intellettuale siriaco, ma questo avvenne solo nell’VIII secolo.


Tavola Riassuntiva

AspettoDescrizione
Fondazione di Edessa303 a.C., situata nella Mesopotamia settentrionale.
Leggende religioseRe Abgar inviò una lettera a Gesù; l’apostolo Addai fu inviato a convertire la città.
Opere religioseTraduzione della Bibbia (Peshitta), Diatessaron, Atti di Tommaso, Odi di Salomone.
Influenze culturaliGiudaiche, mitraiche, greche, siriane, gnostiche e monastiche.
Personalità importantiEfrem il Siro, Giacomo di Sarug, Filosseno di Mabbug.
Fondazione di NisibiFondata dagli antenati di Alessandro Magno; centro strategico e religioso.
Importanza di NisibiSuccessore culturale di Edessa dopo il 489 d.C.; centro della Chiesa siriaca e dell’intellettualismo siriaco.
Declino di NisibiCtesifonte divenne il centro intellettuale siriaco nell’VIII secolo.

1 Comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *