Shopping cart

0

Cart

  • 0 item

Nessun prodotto nel carrello.

All categories

L’Arabia pre-islamica è una vasta regione di circa 1,25 milioni di miglia quadrate, caratterizzata da un terreno aspro, arido e inospitale, dominato principalmente da deserti. Le uniche aree fertili si trovavano nello Yemen, situato all’estremità sud-orientale della penisola arabica, e nella parte sud-occidentale, dove il clima era più favorevole all’agricoltura grazie alle piogge abbondanti. Le prime menzioni storiche degli abitanti dell’Arabia, chiamati “Aribi”, risalgono al IX secolo a.C., in scritture assire. Gli abitanti dell’Arabia settentrionale erano nomadi proprietari di cammelli. Prima dell’avvento dell’Islam, non esisteva un’autorità politica centrale o un’amministrazione organizzata in Arabia. Al contrario, il territorio era suddiviso tra varie tribù Beduini (Bedu).

Le Tribù Beduine

Le tribù beduine erano nomadi che si spostavano continuamente alla ricerca di pascoli per i loro animali, principalmente cammelli, pecore e capre. L’acqua, fondamentale per la sopravvivenza, era presente solo in alcune oasi lungo il perimetro del deserto, dove cresceva la palma da dattero, una delle poche piante adattate alle condizioni aride. A causa della scarsità di pascoli fertili, le tribù combattevano frequentemente per il controllo delle risorse. Questa condizione di conflitto costante faceva sì che tutti gli uomini delle tribù fossero addestrati come guerrieri.

Le Prime Formazioni Politiche

Nel VII secolo a.C., l’Arabia era suddivisa in circa cinque regni: Ma’in, Saba, Qataban, Hadramaut e Qahtan. Questi regni si fondavano principalmente sull’agricoltura, in particolare nel sud dell’Arabia, dove il clima umido e il terreno fertile permettevano una fiorente attività agricola. Tra questi, il regno di Saba era il più potente e avanzato. Fino al 300 d.C., i re di Saba riuscirono a consolidare il potere sugli altri regni. Gli abitanti dell’Arabia settentrionale parlavano l’arabo, mentre quelli del sud utilizzavano il sabaico, un’altra lingua semitica. Grazie alla sua posizione lungo importanti rotte commerciali, lo Yemen divenne un crocevia per i mercanti dell’Oceano Indiano, rendendo il sud dell’Arabia un polo economico predominante per oltre un millennio.

Il Commercio e le Oasi

Già nel VII secolo a.C., le oasi presenti in Arabia si erano trasformate in centri urbani legati al commercio carovaniero. L’economia agricola di base, sviluppata grazie alla fertilità di alcune aree, si intrecciava con il commercio di beni di lusso, come oro, incenso e mirra. Il commercio carovaniero, che attraversava l’Arabia, partiva dal sud dello Yemen per giungere a Damasco e Gaza, trasportando merci provenienti dal bacino dell’Oceano Indiano.

I Beduini, inizialmente noti soprattutto per il loro ruolo nelle rivalità tribali, divennero parte integrante del commercio carovaniero, fungendo da guide e guardiani lungo le rotte commerciali interne alla penisola. Questi Beduini si distinguevano da altri nomadi poiché tendevano a stabilirsi in determinate zone piuttosto che spostarsi costantemente.

Influenze Esterne e Lotta per il Controllo

A partire dal III secolo d.C., le potenze esterne cominciarono a interessarsi all’Arabia. Gli Assiri, i Neo-Babilonesi e successivamente i Persiani destabilizzarono l’unità della regione. Le lotte tra l’Impero Sassanide persiano e l’Impero Bizantino cristiano ebbero un forte impatto sull’Arabia, portando alla formazione di due grandi confederazioni tribali arabe: i Ghassanidi, alleati dei Bizantini, e i Lakhmidi, sostenuti dai Persiani.

La città di Petra, nel nord-ovest dell’Arabia, passò sotto il controllo dei Bizantini attraverso i Ghassanidi, mentre la città nord-orientale di Hira cadde sotto l’influenza persiana tramite i Lakhmidi. Fu sotto queste dinastie che si sviluppò un’identità araba più definita, insieme all’uso crescente della lingua araba.

La Ka’ba e la Religione Pre-Islamica

Il centro religioso principale per le tribù beduine nomadi era la Ka’ba, una struttura cubica situata nella città di Mecca, che custodiva una pietra nera, creduta un meteorite. La Ka’ba era un luogo di pellegrinaggio annuale già prima dell’Islam. Secondo la tradizione, fu Abramo a porre le fondamenta della Ka’ba. Tuttavia, nel periodo pre-islamico, il significato della Ka’ba era cambiato: al suo interno si trovavano diversi idoli, rappresentanti le varie divinità adorate dai Beduini.

Nonostante le divisioni tribali e i conflitti costanti, la Ka’ba era un luogo sacro in cui le rivalità venivano temporaneamente messe da parte in segno di rispetto. Mecca divenne così un santuario religioso e una sorta di zona neutrale, oltre a essere un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte carovaniere.

Mecca come Centro Commerciale

Entro il VII secolo d.C., oltre a essere un importante sito religioso, Mecca divenne un centro commerciale di grande rilievo per il commercio carovaniero, grazie al crescente ruolo dello Yemen come snodo mercantile. Mercanti di diverse origini si riunivano a Mecca, che ospitava persone di molteplici fedi, compresi ebrei, cristiani e zoroastriani. Questi gruppi religiosi coesistevano in Arabia, specialmente nelle regioni costiere dello Yemen, grazie alla sua posizione strategica lungo la rotta commerciale che collegava il Mar Rosso all’Oceano Indiano. Sebbene molti degli abitanti autoctoni dell’Arabia aderissero ancora a religioni politeiste, erano comunque a conoscenza delle religioni monoteistiche presenti nella regione.

Conclusione

Prima dell’arrivo dell’Islam, l’Arabia era una regione frammentata dal punto di vista politico, ma ricca di influenze culturali e religiose. Nonostante la dominanza delle tribù beduine e la mancanza di un’autorità centrale, la penisola giocò un ruolo cruciale nel commercio internazionale e fu esposta a una vasta gamma di religioni e culture. Gli abitanti di questa regione, pur consapevoli del monoteismo attraverso ebrei e cristiani, furono descritti dalla società musulmana successiva come vissuti in uno stato di jahiliyya, o ignoranza, fino alla rivelazione dell’Islam da parte del profeta Maometto.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *