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Benvenuti al capitolo successivo della nostra Guida Completa di Final Fantasy VI! Oggi esploreremo l’uscita da Thamasa, il misterioso villaggio dei discendenti dei Mage Warriors, e ci avventureremo nelle Montagne Orientali dell’Isola Crescent. Scopriremo nuovi nemici, segreti nascosti, e incontreremo vecchie conoscenze. Preparatevi per un altro viaggio ricco di sfide e sorprese!


Uscire da Thamasa: La Verità sui Mage Warriors

Dopo aver salvato Relm dal palazzo in fiamme, vi ritrovate a Thamasa, un villaggio abitato dai discendenti dei Mage Warriors, esseri umani potenziati dalla magia durante la Guerra dei Magi. Questi guerrieri lottarono al fianco degli Espers, ma con la fine della guerra, furono costretti a rifugiarsi in luoghi nascosti come Thamasa. Nonostante siano passati 1000 anni, i discendenti mantengono ancora una parte del loro potere magico.

Separazione da Shadow

Dopo l’incendio, Shadow decide di lasciare il gruppo. Nonostante il suo passato ambiguo e il fatto che fosse al servizio dell’Impero, Shadow sembra agire per i propri scopi, lasciando il gruppo per “cercare gli Espers a modo suo”. Anche se moralmente discutibile, non dimenticate di equipaggiarlo e recuperare tutto ciò che ha con sé, inclusi gli Espers che potrebbe avere.

Prima di partire, assicuratevi di raccogliere il Memento Ring nascosto nella casa di Strago. Questo Relic è ben nascosto al secondo piano, sulla parete sinistra vicino a un piccolo tavolo. Sebbene al momento sembri inutile, potrebbe rivelarsi prezioso più avanti nel gioco.

Con Strago nel vostro gruppo, ricevete una nuova missione: esplorare le Montagne Orientali dell’Isola Crescent per trovare tracce degli Espers. Anche se Relm si offre di unirsi a voi, per ora, dovrete proseguire senza di lei.


Le Montagne Orientali: In Cerca degli Espers

Le Montagne Orientali sono un luogo pericoloso, pieno di nuovi nemici e insidie. Qui troverete una varietà di mostri potenti e forzieri contenenti oggetti utili. Ecco cosa aspettarsi.

Preparazione

Prima di avventurarvi nelle montagne, è consigliabile equipaggiare il vostro gruppo al meglio. Gli Espers più indicati per questa zona sono Phantom, che vi permetterà di evitare attacchi fisici rendendo invisibile il gruppo, e Jewel Rings o Ribbons, che vi proteggeranno dallo status Petrify causato da alcuni nemici.

Formazioni di Mostri

Nelle montagne incontrerete cinque nuovi tipi di nemici, due nelle caverne e tre sui pendii:

NomeLuogoDescrizione
SlurmCaverneSimili a Crawly, sono nemici deboli facilmente eliminabili con incantesimi MT Fire.
AdamanchytCaverneMostri con una difesa fisica elevata. Attaccateli con la magia per evitare la loro mossa Sneeze.
AbolisherPendiiAttaccano fisicamente. Usano l’abilità Pearl Wind se ci sono almeno due di loro.
InsecarePendiiNemici insignificanti, simili a CrassHoppr, con attacchi poco rilevanti.
MandrakePendiiI più pericolosi, con la capacità di pietrificare e assorbire HP. Usate Stop per bloccarli.

Esplorazione delle Montagne

Appena entrati nelle montagne, troverete un forziere contenente un Heal Rod. Questo oggetto permette di curare i membri del gruppo durante gli scontri, senza consumare MP. Tuttavia, fate attenzione a non utilizzarlo contro nemici non-morti, poiché li curerebbe invece di danneggiarli.

Proseguendo verso destra, noterete delle strane ombre che si muovono rapidamente. Sono solo un preludio all’incontro con un vecchio nemico…


Gli Statues delle Dee: Il Mito delle Tre Dee

Continuando l’esplorazione, vi imbatterete in tre statue dorate che sembrano irradiare un potere antico. Strago rimarrà stupefatto alla loro vista e vi spiegherà la loro storia:

Queste statue rappresentano le Tre Dee, entità responsabili della creazione della magia e della trasformazione degli umani in Espers. Durante una lotta tra di loro, le Dee si resero conto che il loro potere stava distruggendo il mondo. Per porre fine al conflitto, si trasformarono in pietra e chiesero agli Espers di custodire i loro poteri, affinché nessuno potesse mai abusarne.

La leggenda degli Statues avrà un ruolo cruciale nel proseguimento della storia.


Il Ritorno di Ultros

Dopo aver appreso la storia delle Tre Dee, mentre vi preparate a lasciare la zona, il famigerato Ultros fa la sua comparsa per la quarta volta! Questo boss particolarmente ostinato non si è ancora arreso e decide di attaccarvi di nuovo, aggiungendo una nota comica alla situazione.

Ultros fa riferimento al suo “fratello” Ziegfried (una menzione presente solo nella versione giapponese), e lancia battute sarcastiche prima di scatenare la battaglia.


Preparazione alla Battaglia con Ultros

Ultros non è un boss particolarmente difficile, ma richiede attenzione. Ecco i dettagli del boss e la strategia per sconfiggerlo:

NomeHPMPDebolezzeAttacchi
Ultros22000700Tuono, FuocoInk, Tentacle, Imp Song, Bio

Strategia

  1. Iniziare con Kirin o Phantom: Evitate i suoi attacchi fisici e iniziate a curarvi con Kirin o Phantom per renderlo inefficace.
  2. Attacchi Tuono o Fuoco: Ultros è debole agli attacchi Thunder e Fire. Usate incantesimi come Thunder 2 o Fire 2 per infliggere danni consistenti.
  3. Evitate lo Status Imp: Ultros può trasformare i vostri personaggi in Imp. Portate con voi qualche Green Cherry per annullare questo stato.

Continuate a colpirlo con attacchi magici e resisterete facilmente alle sue offensive.


Conclusione del Capitolo

Con la sconfitta di Ultros e l’avanzamento verso la verità sugli Espers e le Tre Dee, il vostro viaggio si fa sempre più profondo e misterioso. Questo capitolo rappresenta un’importante svolta narrativa, portando nuove rivelazioni sulla magia e sull’equilibrio del potere nel mondo.

Nel prossimo capitolo, continueremo il viaggio nelle montagne, incontrando vecchi alleati e affrontando nuove sfide per salvare il mondo dal caos. Rimanete con noi per ulteriori avventure nella nostra Guida Completa di Final Fantasy VI!

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