Guida World of Warcraft: I cambiamenti dell’albero dei talenti di Dragonflight spiegati

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World of Warcraft: L’aggiornamento pre-patch di Dragonflight è iniziato, portando con sé il tanto atteso rinnovamento dei talenti. Blizzard ha finalmente riportato nel gioco gli alberi dei talenti di un tempo, ma molto più avanzati. Questo nuovo sistema di alberi dei talenti fa sentire il livellamento utile e offre un livello di personalizzazione che il gioco non vedeva da tempo. Anche se necessita di modifiche e bilanciamenti prima di poter raggiungere il suo pieno potenziale, i nuovi alberi dei talenti hanno davvero scosso la meta di World of Warcraft.

Prima di World of Warcraft: Dragonflight, il gioco aveva un sistema di talenti più semplice, introdotto in Mists of Pandaria. Il vecchio sistema di talenti presentava ai giocatori più livelli di talenti, ciascuno composto da tre talenti diversi. Ogni 15 livelli, i giocatori potevano selezionarne uno e il loro personaggio si sentiva più potente. Questi nuovi alberi dei talenti sembrano risolvere molte delle lamentele dei giocatori nei confronti del sistema precedente, ma sono anche un po’ più complicati da capire.

I nuovi alberi dei talenti di World of Warcraft offrono un nuovo livello di personalizzazione

World of Warcraft presenta ai giocatori due diversi alberi dei talenti. Un albero rappresenta le caratteristiche principali di una classe scelta, mentre l’altro albero rappresenta la sua specializzazione. Ogni volta che un giocatore sale di livello gli viene concesso un punto alternato tra uno di questi alberi. I giocatori non devono più aspettare 15 livelli per diventare più forti, ma possono avere la sensazione di aver ottenuto qualcosa a ogni livello.

I giocatori possono cambiare a piacimento i talenti selezionati e possono combinarli tra loro. Se trovano una build di loro gradimento, possono salvarla come loadout di talenti per un secondo momento, con un massimo di 10 loadout salvati alla volta. Questo permette ai giocatori di avere un loadout separato per i dungeon Mythic+, il PvP, le incursioni e le missioni, che può essere modificato con un clic. Blizzard offre anche dei talenti di partenza per coloro che vogliono lanciarsi subito nell’azione senza dover imparare questo nuovo sistema.

Questi nuovi alberi offrono un livello di personalizzazione che World of Warcraft non aveva da tempo. Anche se ci sarà sempre un meta con talenti indispensabili, questi nuovi alberi dei talenti permettono ai giocatori di scatenarsi con i loro personaggi. Possono sbizzarrirsi con ogni sorta di build diverse e possono condividere queste build di talenti online con la nuova funzione di esportazione.

Gli alberi dei talenti di Dragonflight sono il futuro di World of Warcraft

Le ultime due espansioni di World of Warcraft hanno suscitato polemiche all’interno della comunità per l’inclusione di sistemi di alimentazione in prestito. Questi sistemi facevano sì che i giocatori macinassero risorse per alimentare la caratteristica principale dell’espansione, per poi disattivarla con l’espansione successiva. Queste caratteristiche si presentavano sotto forma di Armi Artefatto e Cuore di Azeroth. Per qualche tempo la progressione dei personaggi è stata incentrata su questo aspetto, ma ora non sembra più essere così.

Si spera che questi nuovi alberi dei talenti segnino la fine del potere preso in prestito in World of Warcraft. Blizzard dovrà solo impegnarsi a espandere questi alberi dei talenti con abilità più utili, a patto che rimangano relativamente equilibrati. Anche se questi alberi dei talenti possono avere una curva di apprendimento un po’ lunga, sono una boccata d’aria fresca per l’MMO e si spera che favoriscano un sacco di nuovi e divertenti stratagemmi durante l’esplorazione delle Isole del Drago.