L’abilità di elettrificazione di Denki Kaminari lo rende uno degli eroi più promettenti della Classe 1-A in fase di formazione. Ecco un’occhiata più da vicino a come funziona.
In un mondo pieno di caos e malvagità, My Hero Academia dà una svolta alla vita dei giorni nostri, con molte persone in tutto il mondo che sfruttano abilità note come “quirks”. Queste potenti abilità si manifestano in molte persone in tutto il mondo, si attivano in giovane età e danno a coloro che le possiedono l’opportunità di unirsi ai ranghi degli eroi e combattere i supercriminali. In un’interessante interpretazione di ciò che rende i personaggi buoni e cattivi, My Hero Academia porta in tavola la complessità delle motivazioni degli eroi che desiderano salvare il mondo e di quelli che si ribellano ad esso. La zona grigia tra i due schieramenti comprende coloro che desiderano vivere secondo le proprie regole e non rimanere incatenati alle norme della società.
Per gli utenti di quirk che desiderano giocare dalla parte del bene, la U.A. Hero Academy è l’obiettivo per ottenere una Licenza Provvisoria di Eroe e partecipare come stagista con uno dei migliori eroi professionisti della loro città. Mentre Izuku Midoriya frequenta la classe 1-A, il mangaka Kōhei Horikoshi introduce un forte cast di aspiranti eroi per completare il gruppo che gli spettatori seguiranno nel corso della serie. Come uno di questi membri, Denki Kaminari porta una scossa di elettricità al gruppo con il suo comportamento amichevole e sociale, che si presenta come un po’ burlone con i suoi compagni di classe, ma sempre con buone intenzioni. Alcuni considerano lui e la sua stranezza piuttosto elettrizzanti.
Quirk di Denki Kaminari: elettrificazione
Prima apparizione | My Hero Academia, episodio 5, “Quello che posso fare per ora”. |
Data di debutto | 9 giugno 2018 |
Nell’episodio 5, intitolato“Cosa posso fare per ora“, viene presentata la classe 1-A al completo, compreso il loro insegnante, il signor Shota Aizawa. Come parte del nuovo cast di eroi, Kaminari si distingue per la sua natura energica e per la sua capacità e volontà di socializzare con tutti. Anche se a volte può apparire piuttosto ingenuo, Kaminari è sempre positivo con i suoi compagni di classe e cerca di trovare il quadro generale in tutte le situazioni. In molti sensi, il suo quirk, l’Elettrificazione, si adatta perfettamente alla sua personalità. Per quanto possa essere magnetico, Kaminari sa come far sì che tutti coloro che lo circondano siano carichi ed eccitati per il loro futuro, come se una scarica di elettricità attraversasse i loro corpi.
Conosciuto come una delle tante stranezze di My Hero Academia, Kaminari è in grado di generare una grande quantità di elettricità e di ricoprirsi di essa come meccanismo difensivo. Kaminari è anche in grado di scagliare fulmini di elettricità contro i nemici, anche se la sua incapacità di controllare il potere in giovane età fa sì che i suoi attacchi spesso manchino il bersaglio o, in alcuni casi, colpiscano qualcosa che non era destinato a essere colpito. Di conseguenza, Kaminari è estremamente selettivo su quando e dove usa il suo quirk in attacco, poiché potrebbe causare danni enormi se espelle l’elettricità nel suo corpo senza pensare a una strategia adeguata.
Lo stile di combattimento di Denki Kaminari con l’elettrificazione
A differenza di altri personaggi di My Hero Academia che preferiscono la strategia, come Momo Yaoyorozu e Kyoka Jiro, Kaminari è spensierato e spesso si precipita in combattimento con la mentalità di abbattere tutti il più velocemente possibile. Rispetto ai suoi compagni di classe, Kaminari ha un livello intellettivo inferiore e registra una velocità e una potenza medie in combattimento, ma la sua capacità di combinare le sue caratteristiche con quelle degli altri lo rende una valida risorsa in battaglia. Kaminari ama il brivido della battaglia e coglierà ogni occasione per dimostrare ai suoi compagni che è più che capace di tenere testa alla squadra e di aiutarla a vincere.
Kaminari eccelle anche nella raccolta di informazioni sul nemico grazie al suo equipaggiamento da tiratore scelto, che comprende puntatori che può attaccare a chiunque come strumento di localizzazione e un visore che lo aggiorna sulle informazioni relative all’obiettivo. Kaminari utilizza anche un auricolare che richiede una piccola quantità di elettricità per funzionare e che usa per comunicare con i suoi compagni di squadra mentre lavora a una missione. Ciò conferisce a Kaminari una certa profondità alle sue capacità di combattimento, in quanto può sentirsi a suo agio quando si precipita in un combattimento, sapendo di poter aggiornare coloro che sono in attesa se mai avesse bisogno di un supporto.
Uso dell’elettrificazione in battaglia
La caratteristica dell’Elettrificazione non ha la flessibilità di adattarsi ed evolversi come le altre caratteristiche di My Hero Academia, ma ha comunque un impatto notevole. La sfida più grande per Kaminari è quella di tenere sotto controllo i suoi picchi e colpire i bersagli con maggiore precisione. Per fortuna, l’essere il fulmine della Classe 1-A ha una certa utilità: Kaminari è in grado di assorbire gli attacchi elettrici dei nemici, potenziando così le proprie mosse in modo esponenziale. Durante l’incursione al Fronte di Liberazione Paranormale, Denki affronta le sue insicurezze quando gli viene chiesto chi vuole proteggere, precipitandosi ad assorbire la Scarica Suprema: Thundernet da uno dei principali generali del nemico.
Per rafforzare la sua caratteristica di elettrificazione, Kaminari si è allenato facendo passare le correnti elettriche attraverso una batteria ad alta capacità, in modo da poter resistere ad alte quantità di elettricità. Questo regime permette a Kaminari di ricorrere alla sua mossa finale, Scossa indiscriminata da 1,3 milioni di volt, che rilascia un’assurda quantità di elettricità nell’area circostante, fulminando coloro che vengono colpiti dalla tempesta. Nel corso del tempo, Kaminari ha evoluto questo attacco e ha aumentato la potenza massima a 2 milioni di volt, anche se lo usa come ultima risorsa, poiché esaurisce rapidamente la sua energia e lo lascia in una stasi di inattività.
In definitiva, Kaminari funziona molto bene se unito ad altri eroi, in quanto la sua caratteristica di elettrificazione può combinarsi con altre caratteristiche per sferrare un attacco cooperativo. Durante l’attacco all’isola di Nabu contro Nine, Kaminari si è unito a più persone in due occasioni, sfruttando le sue capacità di assorbimento a suo vantaggio. Con il quirk Manipolazione del tempo di Nine che influisce sulle tempeste di fulmini, Kaminari ha colto l’occasione per assorbire le scosse lanciate contro Midoriya, proteggendo i suoi compagni mentre continuavano il contrattacco. Questo fa di Kaminari un ottimo compagno di squadra da avere a bordo, dato che il suo quirk Elettrificazione può essere utile alla sua squadra in molte situazioni.
Il lato negativo dell’elettrificazione
Come tutte le stranezze di My Hero Academia, l’Elettrificazione di Kaminari comporta importanti ripercussioni. L’uso eccessivo di questa caratteristica lascia Kaminari in uno stato di vulnerabilità, poiché l’emissione di più elettricità di quanta ne possa sopportare il suo corpo friggerà il suo cervello. Questo spiacevole inconveniente rende Kaminari incapace di attaccare o difendersi per un massimo di un’ora, rendendolo completamente inutile in battaglia. Dal punto di vista comico, l’aspetto visivo di Kaminari cambia in quello di un personaggio inconsapevole con i pollici alzati, incapace di elaborare l’ambiente circostante. La situazione migliora nel corso della ricerca della Licenza provvisoria di eroe, quando Kaminari allena il suo corpo a resistere a una maggiore quantità di tensione.
La sua mossa finale friggerà sempre il suo cervello, quindi Kaminari deve essere saggio nell’usarla. Se si trovasse da solo e non fosse in grado di abbattere tutti i nemici, Kaminari entrerebbe in stasi senza la possibilità di difendersi e senza un eroe che lo salvi dal pericolo. Questo aspetto negativo porta Kaminari a svolgere un ruolo di supporto in My Hero Academia, limitando il suo potenziale di attacco fino a quando il suo corpo è in grado di gestire l’elettricità, prima di ritirarsi per proteggere coloro che lo circondano con la sua capacità di assorbimento.